Introduzione
C’è chi lo serve con tocchi di acidità, chi l’ha celebrato come una creazione artistica, chi si rifugia nel suo gusto confortevole e chi adora la sapidità dell’umami, la voluttuosità del burro e l’aroma inconfondibile dello zafferano, protagonista indiscusso. Dopo Marchesi, questo piatto è diventato un vero e proprio tesoro prezioso, elevato a simbolo di eccellenza, di passione e di cultura gastronomica. Che si preferisca il Carnaroli o altri risi, che venga considerato l’emblema di Milano o semplicemente un piacere irrinunciabile, il risotto giallo, o alla milanese che dir si voglia, mantiene il suo fascino senza tempo. Per questo, abbiamo deciso di stilare una classifica dei migliori interpretazioni di questa ricetta, per offrirvi una piccola guida tra tradizione, innovazione, personalità e gusto.