Loch Bay

VALUTAZIONE

Cucina Classica

15/20

PREGI
La freschezza del pescato locale.
Il fascino della baia e della location.
DIFETTI
La cena inizia ad un orario fisso e con un menù unico.
La distanza dalla città più vicina.

Viaggio sensoriale in una remota baia Scozzese

L’Isola di Skye è un luogo incantevole e ricco di fascino in tutte le stagioni, lo è ancor di più il piccolo fiordo di Loch Bay, dove ha sede l’omonimo ristorante gourmet. Siamo a nord dell’isola in un minuscolo villaggio di pescatori risalente al 1700 circa, che si raggiunge dopo aver attraversato pascoli popolati da greggi infiniti e strade molto strette. Il locale è una piccola bomboniera a pochi passi dal mare, una ventina di coperti con una mise en place essenziale (che ricorda un gastro-pub) e un unico menù degustazione per tutti i commensali. In cucina lo Chef Michael Smith si occupa di tutto da solo, mentre in sala sua moglie e un collaboratore intrattengono la clientela con fare informale ma, al tempo stesso, professionale.

La tradizione marinara scozzese con un pizzico di Francia

In tavola vengono proposti piatti di mare con mitili e crostacei pregevoli provenienti dal mare che circonda l’Isola, lo stile della cucina strizza l’occhio alla Francia soprattutto nelle tecniche di cottura, riproponendo ricette della tradizione scozzese leggermente riviste. Si inizia con un formaggio vaccino affumicato, il Crowdie, impreziosito con del caviale, e delle ottime Ostriche fritte in una croccante panatura di avena che riesce a preservarne il gusto.

Pregevoli e ben bilanciate le Capesante proposte sia crude, marinate al limone, che scottate e accompagnate agli asparagi; un po’ troppo coprente, invece, il burro della Zuppa di scampi. Indimenticabile il Cannolicchio crudo, carnoso e dal sapore persistente che va a impreziosire un delicato e morbido Merluzzo con patate allo zafferano. Come portata principale un’opulenta e goduriosa Rana pescatrice con astice e tartufo estivo.

La carta dei vini è varia ma non troppo estesa, con ricarichi elevati; molto interessante e vasta, invece, la scelta dei gin e degli whisky, peraltro ben prezzati.

La Galleria Fotografica:

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Picture of Antonio Sgobba

Antonio Sgobba

Uomo del sud con animo contadino prestato alla finanza. Giunto a Milano, diventa gourmet per necessità, spinto dalla curiosità per la ricerca di nuovi sapori. Resta comunque un amante delle cotture tradizionali: cucinerebbe di tutto sulla brace del suo camino. Nel tempo libero si dedica alla pesca in apnea, oltre che rincorrere le avanguardie culinarie.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

VALUTAZIONE

Cucina Classica

15/20

PREGI
La freschezza del pescato locale.
Il fascino della baia e della location.
DIFETTI
La cena inizia ad un orario fisso e con un menù unico.
La distanza dalla città più vicina.

INFORMAZIONI

PREZZI

Menù degustazione a 120£ (circa 140€).

RECENSIONI CORRELATE

COSA DICEVAMO

Loch Bay

Loch Bay

RECENSIONI CORRELATE

Borgia

Trattorie Visualizzazioni:4

Da Amerigo

La Trattoria da Amerigo è una classica realtà di campagna vecchia maniera, un posto dove poter...

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:3

Borgia

Il talento di un duo ambizioso Fare ristorazione gourmet di qualità è diventata un’impresa....

Wine Notes Visualizzazioni:3

Chianti Collection 2025

La sostenibilità ambientale Nella settimana delle Anteprime Toscana Chianti Collection 2025 è il...

Close