Da Sapì

VALUTAZIONE

Cucina Moderna

14/20

PREGI
Rapporto qualità – prezzo interessante.
L’inatteso gelato a fine pasto.
DIFETTI
Qualche piatto può risultare fin troppo “semplice”.

Un posto in cui stare bene

Le storie belle non sono destinate a finire. Deve aver pensato questo Mauro Vielmi, marito di Daniela Foppoli, quando, dopo tre generazioni e l’apparente mancanza di “eredi”, si è preso l’onere di portare avanti la tradizione di famiglia. Oggi, la storia del ristorante storico di paese Da Sapì e dell’albergo al piano di sopra è nelle sue mani, mani che hanno smesso di guidare l’auto dell’agente di commercio e, ora, danno vita a piatti genuini, con un occhio alla tradizione, al territorio, e alla cucina italiana contemporanea. Stupisce non poco il fatto che Mauro sia un autodidatta, un cuoco attento a ciò che lo circonda, dedito al lavoro, appassionato, curioso di studiare, sperimentare e provare. Da Sapì non si cerca la perfezione (e sarebbe anche sbagliato pretenderla), ma piuttosto si scopre una cucina “curiosa” in un ambiente familiare dove sentirsi bene, circondati dai paesaggi bellissimi della Valcamonica.

Una cucina in evoluzione

Mauro prova, assaggia, cambia e corregge. Il suo palato e la sua mano sono in continua mutazione: le certezze “tecniche” e le scuole di cucina a cui aggrapparsi non sono tante. L’ispirazione la trae girovagando per produttori e ristoranti, nutre grande ammirazione per Piergiorgio Parini, guarda al confronto come continuo arricchimento. Non era pronto per un menu degustazione: alla riapertura post lockdown non lo aveva ancora chiesto nessuno e la clientela locale preferisce la carta. Mauro dalla cucina dà il benvenuto con una trota di montagna, kefir, finocchietto e crema di zucchina, seguita da un cracker con pastrami di manzo, zucchina marinata e cipolla caramellata. Arriva anche il cestino del pane fatto in casa (caldo!), i grissini e un golosissimo burro con sale aromatizzato alla cipolla.

La vicinanza al Lago d’Iseo si avverte tutta con l’arrivo del primo piatto, un carpaccio di storione con bagna cauda di lago e verdure, ma è la “montagna” quella che impressiona decisamente di più per complessità e bilanciamento: la tartare di cervo e pesca sulla cialda di segale stimola il palato assieme alla dolcezza della barbabietola marinata in aceto di miele e alla freschezza della polvere di pino. Bella l’idea del tortello al cacao ripieno di cervo e colpisce nel segno, un audace quanto equilibrato risotto, ginepro e sciroppo di pino mugo. I secondi riportano invece a una cucina più semplice e lineare, centrata su una grande materia prima sia nel caso della pecora – allevata allo stato semi-brado – con verdure e kimchi che per il salmerino alpino con crema di carote.

La sorpresa finale è dolce e porta il nome di gelato: l’ennesima passione di Mauro, la voglia di misurarsi con un prodotto artigianale naturale e per alcuni gusti con ingredienti del territorio. È il caso del buonissimo gelato al fieno, ma l’esercizio riesce bene anche sugli altri gusti, pistacchio su tutti. La torta di rose con la crema di ispirazione “Camaniniana” non supera quella del maestro, ma è una coccola a cui non vale la pena rinunciare assieme a un ottimo caffè.

La Galleria Fotografica:

 

Visited 3 times, 1 visit(s) today
Picture of Francesco Zito

Francesco Zito

Pugliese temporaneamente a Milano dal 2001. Assaggiatore per diletto. La finanza ed il private equity lo impegnano quando non è intento a programmare il prossimo weekend alla scoperta dello chef e del nuovo piatto da provare. Non esiste cena che possa finire senza un gin tonic.

1 Comments

  1. Federico ha detto:

    Torta di rose???

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

VALUTAZIONE

Cucina Moderna

14/20

PREGI
Rapporto qualità – prezzo interessante.
L’inatteso gelato a fine pasto.
DIFETTI
Qualche piatto può risultare fin troppo “semplice”.

INFORMAZIONI

PREZZI

Menù degustazione: 50€
Alla carta, sui 45€

RECENSIONI CORRELATE

Lido 84

Lido 84

Dina

Dina

COSA DICEVAMO

Nessuna visita precedente trovata.

RECENSIONI CORRELATE

Borgia

Trattorie Visualizzazioni:4

Da Amerigo

La Trattoria da Amerigo è una classica realtà di campagna vecchia maniera, un posto dove poter...

Recensioni Ristoranti Italia Visualizzazioni:4

Borgia

Il talento di un duo ambizioso Fare ristorazione gourmet di qualità è diventata un’impresa....

Wine Notes Visualizzazioni:3

Chianti Collection 2025

La sostenibilità ambientale Nella settimana delle Anteprime Toscana Chianti Collection 2025 è il...

Close